Nemmeno un match point mancato è servito a incrinarlo. Jannik Sinner arriva alla sua prima finale di uno Slam, e lo fa non concedendo un break point a …Novak Djokovic, che ha nella risposta uno dei suoi colpi migliori. Favoloso fino a qui il torneo di Jannik, a cui certo ora mancherebbe la ciliegina di una storica vittoria in uno Slam - una di quelle cose che da sole raccontano una intera carriera. Chiunque avrà contro in finale, Zverev o Medvedev, sarà un osso durissimo. Molto. Ma intanto, solo applausi per questo Sinner, che smonta Nole come mai fatto finora, e mostra una grandissima tenuta mentale dopo aver appunto perso un terzo set al tie break per 8-6. Djokovic ha sempre detto che continuerà finchè si sente in grado di andare in fondo nei tornei; dopo la finale di Wimbledon con Alcaraz, questa può essere la sconfitta che comincia a segnare il suo crepuscolo ? Presto per dirlo - la resilienza di Nole è del resto leggendaria. Ma adesso, solo forza Jannik…e forza ragazzi del doppio !